CALCIOMERCATO ESTATE 2015

Le voci cominciano ad impazzare. Ventura sì, Ventura no. Cerci che pare voglia tornare ma ha uno stipendio stellare.
Avances per i nostri migliori. Insomma: ricomincia la penitenza per noi poveri granata.

pao1311 ha scritto:

Le voci cominciano ad impazzare. Ventura sì, Ventura no. Cerci che pare voglia tornare ma ha uno stipendio stellare.
Avances per i nostri migliori. Insomma: ricomincia la penitenza per noi poveri granata.

Si dice che Ventura resterà se Cairo lo accontenterà riguardo ai giocatori e GPV rivorrebbe Cerci.

Admin ha scritto:

pao1311 ha scritto:

Le voci cominciano ad impazzare. Ventura sì, Ventura no. Cerci che pare voglia tornare ma ha uno stipendio stellare.
Avances per i nostri migliori. Insomma: ricomincia la penitenza per noi poveri granata.

Si dice che Ventura resterà se Cairo lo accontenterà riguardo ai giocatori e GPV rivorrebbe Cerci.

Speriamo in bene. Non credo sia Cerci l'obiettivo ma più in generale Ventura vuole competere per traguardi più alti. Prendere Cerci e perdere Darmian, Glik e company non credo sarebbe un'opzione gradita.

Darmian: "Il Barcellona è un sogno, ma devo solo ringraziare il Torino"

25.05.2015 21:37 di Lorenzo Buconi per torinogranata.it

A margine dell'evento benefico ULMi a favore dell'ospedale oncologico di Milan, Matteo Darmian ha parlato ai cronisti presenti della stagione del Torino e del futuro. Ecco le sue parole: "Ritorno a Milano? E' presto per parlare di futuro, anche se mi fa sempre piacere tornare a casa. Il Milan? L'ho sempre detto, sono cresciuto sotto tutti i punti di vista al Milan e ho vissuto 10 anni bellissimi, devo tanto al Milan. Fa piacere sentire il mio nome accostato al club. Cairo? Ripeto, gli interessamente mi fanno piacere, ma io devo solo ringraziare il Toro che ha creduto in me fin dalla serie B. Del mio futuro ne parleremo in maniera serena a fine stagione. Barcellona? Sarebbe un sogno, vedremo. La gara col Milan? Non è stata una partita positiva, specialmente nel secondo tempo. Purtroppo la sconfitta ci ha tolto la speranza europea, ma resta l'ottima stagione di squadra. Ancelotti-Milan? Mi ha fatto esordire, lui ha un ottimo rapporto con l'ambiente e sarebbe un ritorno gradito per tutti. Inzaghi? Ha fatto un buon lavoro, ha portato entusiasmo e trasmesso la sua voglia di ripartire. Ventura? Mi ha dato fiducia fin dal primo anno, mi ha fatto crescere e lo ritengo un maestro di calcio. Stiamo raccogliendo i frutti di un duro lavoro".

Torino, Cairo ha fatto il primo passo: depositato il contratto di Maxi Lopez

Il Torino ha iniziato la programmazione di una stagione che deve essere disputata in maniera importante, come detto da Cairo. Ekdal ha il profilo che serve per rinforzare il centrocampo.
29.05.2015 06:55 di Elena Rossin
Fonte: TorinoGranata.it

L'aveva dichiarato il diciassette maggio scorso dopo la partita con il Chievo ed è stato di parola Cairo, infatti, il Torino ha depositato il contratto di Maxi Lopez esercitando l'opzione automatica per la prossima stagione. Adesso manca il secondo step promesso dal presidente "Con Maxi Lopez il rapporto è eccellente per cui troveremo tutte le soluzioni possibili per gratificarlo e motivarlo ancora di più", vale a dire prolungare il contratto all'argentino come il giocatore e il suo entourage vorrebbero. In quella stessa occasione il presidente del Torino aveva detto in modo chiarissimo che per il rinnovo di Ventura a tempo debito avrebbero intavolato la trattativa. Sul significato di tempo debito lo stesso Cairo era stato esplicito "Anche la volta scorsa quando rinnovammo con il mister lo facemmo a stagione in corso e ci ha portato fortuna, quindi credo che non ci saranno assolutamente problemi", quindi nel corso del prossimo campionato le parti s'incontreranno e tratteranno. La primissima mossa di Cairo, esercitare l'opzione per Maxi Lopez, è stata in linea con quanto aveva dichiarato ora, però, i tifosi si aspettano che il presidente prosegua e tenga fede alle sue promesse soprattutto a quella che ritengono più importante quella relativa a Darmian, Glik, Maksimovic e Peres. Anche in questo caso Cairo fu chiarissimo "Da parte nostra non ci sarà, come lo scorso anno, l'errore di vendere un giocatore nell'ultimo giorno di mercato, ma neanche ... Credo che se alla fine di giugno ci sarà stata un'offerta importante per qualche giocatore la valuteremo ovviamente con lui e se lui avrà la voglia assoluta di andare e noi saremo contenti di quanto ci offrono prenderemo in considerazione l'offerta. Se però questo non avvenisse entro il trenta di giugno noi chiuderemo i battenti, perché dobbiamo impostare una stagione che dovremo disputare in maniera importante e non possiamo ovviamente andare troppo per le lunghe. Per quanto ci riguarda abbiamo una finestra fino al termine di giugno e poi andando in ritiro non vogliamo assolutamente più trattare nessun giocatore". Fondamentale anche nel discorso presidenziale l'accenno agli obiettivi futuri "Dobbiamo impostare una stagione che dovremo disputare in maniera importante". E' lapalissiano che per disputare una stagione importante la rosa non vada indebolita con troppe cessioni eccellenti, ma vada rinforzata. Qualche sacrificio è da mettersi in conto, ma chi parte va sostituito adeguatamente e l'apertura del direttore sportivo su Ekdal rientra in quest'ottica. Lo svedese centrocampista del Cagliari ha quasi ventisei anni ed è in Italia dal 2008, quindi ha già maturato una buona esperienza e non ha problemi d'inserimento nel nostro campionato. In più ha caratteristiche tecniche che servono al Torino, infatti, può giocare sia da trequartista sia da centrale o esterno di centrocampo, ha spiccate doti offensive, come vuole Ventura, ma è anche abile in fase difensiva. Ekdal quindi è un giocatore completo, ha già maturato esperienza nel nostro calcio con risultati soddisfacenti e ha un prezzo che rientra nei parametri della società granata 3-3,5 milioni di euro. Se l'estate scorsa si sono spesi 3,2 milioni per Sanchez Miño, che poi è stato mandato via a gennaio perché caratterialmente non ha trovato l'intesa con Ventura, spenderne, su per giù, altrettanti per lo svedese non è un'eresia, tanto più che non ci sono notizie che ne sconsiglino l'acquisto per problemi caratteriali. Le premesse sono incoraggianti, ora Cairo deve continuare con i fatti smentendo gli scettici e divenendo artefice indiscusso del rilancio del Torino.

Risoluzione delle comproprietà: il Toro avrà tempo fino al 25 giugno
La Lega ha reso noti i termini di tesseramento per la prossima stagione

01/06/2015
@toropuntoit

La Lega Calcio ha reso noti i termini di tesseramento per la stagione sportiva 2015/2016: la sessione estiva di calciomercato aprirà ufficialmente mercoledì 1° luglio e terminerà lunedì 31 agosto 2015, alle ore 23,00. La sessione invernale, invece, sarà da lunedì 4 gennaio a lunedì 1° febbraio 2016 (ore 23,00).

L'esercizio dei diritti di opzione e controopzione previsti nei trasferimenti e nelle cessioni di contratto relativi alla stagione sportiva 2014/2015, dovrà essere effettuato da lunedì 22 giugno a mercoledì 24 giugno 2015, per le opzioni, e da giovedì 25 giugno a sabato 27 giugno 2015, per le controopzioni.

Interessano molto al Torino anche i termini di risoluzione degli accordi di partecipazione relativi alla stagione sportiva 2014/2015, maggiormente noti con il termine di "comproprietà": le società potranno risolvere consensualmente e rinnovare gli accordi di partecipazione da venerdì 5 giugno a giovedì 25 giugno 2015 (ore 19.00). Stessi termini anche per le risoluzioni in busta chiusa, ma l'eventuale apertura delle buste sarà effettuata entro il 30 giugno 2015.

Cairo-Ventura, summit concluso. Obiettivo: trattenere almeno due big

Nell'incontro di questa mattina tra il presidente e il tecnico si sono definite le linee guida del Toro che verrà
(di Valentino Della Casa)

Nessuna svendita dei pezzi più pregiati della rosa del Torino per provare ad alzare l'asticella. Questo è quanto emerso dall'incontro di questa mattina tra Cairo e Ventura. Si è parlato a lungo con il tecnico per definire le linee guida di questa sessione di calciomercato.

L'argomento principale del summit è stato il futuro dei quattro giocatori che più di tutti hanno attirato l'attenzione di diversi club: Glik, Darmian, Peres e Maksimovic. Difficile trattenerli tutti, ma la volontà è quella che almeno due di loro rimangano in granata anche nella prossima stagione. Ventura, che come lui stesso aveva dichiarato dopo la partita contro il Cesena resterà sulla panchina granata, vorrebbe ripartire, più di tutti, dal proprio capitano: Kamil Glik, uno dei giocatori che sotto la propria guida è cresciuto maggiormente. Il polacco, dopo essersi messo in luce anche in Europa League, ha attirato su di sé gli occhi di osservatori inglesi e tedeschi: Manchester City, Wolfsburg e Borussia Dortmund, su tutte, hanno mostrato il proprio interesse. Per quanto riguarda i terzini, Darmian e Peres, la società granata non vorrebbe privarsi di entrambi nella stessa sessione di mercato. Con l'azzurro che è finito anche nel mirino del Bayern Monaco, Cairo e Petrachi nelle scorse settimane avevano preso in considerazione l'idea di rinnovare il contratto del brasiliano, su cui resta però vivo l'interesse della Roma. In pratica, se Darmian dovesse lasciare il Toro Peres, a meno di un'offerta irrinunciabile, difficilmente partirebbe.

Come più volte Cairo ha ribadito, il Torino non ha bisogno di vendere per fare cassa. Ventura e la società vogliono quindi ripartire da tale solidità economica e dalla permanenza di almeno due dei top player presenti in rosa per raggiungere l'obiettivo più volte dichiarato: alzare l'asticella per rendere la squadra sempre più competitiva.

apegranata ha scritto:

Cairo-Ventura, summit concluso. Obiettivo: trattenere almeno due big

Nell'incontro di questa mattina tra il presidente e il tecnico si sono definite le linee guida del Toro che verrà
(di Valentino Della Casa)

Nessuna svendita dei pezzi più pregiati della rosa del Torino per provare ad alzare l'asticella. Questo è quanto emerso dall'incontro di questa mattina tra Cairo e Ventura. Si è parlato a lungo con il tecnico per definire le linee guida di questa sessione di calciomercato.

L'argomento principale del summit è stato il futuro dei quattro giocatori che più di tutti hanno attirato l'attenzione di diversi club: Glik, Darmian, Peres e Maksimovic. Difficile trattenerli tutti, ma la volontà è quella che almeno due di loro rimangano in granata anche nella prossima stagione. Ventura, che come lui stesso aveva dichiarato dopo la partita contro il Cesena resterà sulla panchina granata, vorrebbe ripartire, più di tutti, dal proprio capitano: Kamil Glik, uno dei giocatori che sotto la propria guida è cresciuto maggiormente. Il polacco, dopo essersi messo in luce anche in Europa League, ha attirato su di sé gli occhi di osservatori inglesi e tedeschi: Manchester City, Wolfsburg e Borussia Dortmund, su tutte, hanno mostrato il proprio interesse. Per quanto riguarda i terzini, Darmian e Peres, la società granata non vorrebbe privarsi di entrambi nella stessa sessione di mercato. Con l'azzurro che è finito anche nel mirino del Bayern Monaco, Cairo e Petrachi nelle scorse settimane avevano preso in considerazione l'idea di rinnovare il contratto del brasiliano, su cui resta però vivo l'interesse della Roma. In pratica, se Darmian dovesse lasciare il Toro Peres, a meno di un'offerta irrinunciabile, difficilmente partirebbe.

Come più volte Cairo ha ribadito, il Torino non ha bisogno di vendere per fare cassa. Ventura e la società vogliono quindi ripartire da tale solidità economica e dalla permanenza di almeno due dei top player presenti in rosa per raggiungere l'obiettivo più volte dichiarato: alzare l'asticella per rendere la squadra sempre più competitiva.

Mi chiedo come abbiano fatto ad avere queste informazioni, secondo me sono supposizioni di chi scrive.

Torino avanti con Giampiero Ventura

Il tecnico vede Cairo, stretta di mano per confermare l'intesa

(ANSA) - TORINO, 4 GIU - Sarà ancora Ventura il tecnico del Torino. Il faccia a faccia a Roma con il presidente Cairo si è concluso con una stretta di mano che ha confermato la reciproca stima e la volontà di proseguire nella crescita della squadra. Di mercato non si è parlato - il ds Gianluca Petrachi non era presente. Il summit è però servito a ribadire l'intesa tra tecnico e società, che non ha nessuna intenzione di smobilitare. E se dovrà sacrificare qualche big, lo farà solo per offerte irrinunciabili.


beh, Pao1311 anche l'ANSA lo ha saputo.....

L'indiscrezione: "E' fatta, prima cessione per il Torino"

Scritto da Redazione il 05/06/2015 17:18, in Calciomercato
Il Torino, in vista della prossima stagione, cercherà di rinforzarsi un pò in tutti i settori del campo.


Il Torino, in vista della prossima stagione, cercherà di rinforzarsi un pò in tutti i settori del campo. L'obiettivo dichiarato è il ritorno in Europa. Ci saranno anche alcune cessione. Secondo quanto riporta Tuttomercatoweb.com, Migjen Basha sarebbe prossimo al passare al Lille, squadra di Ligue 1. Il giocatore partirebbe a parametro zero.

E impazzano già le probabili formazioni......

apegranata ha scritto:

E impazzano già le probabili formazioni......

ma questo è un'altro TORO
i tempi cambiano e i tifosi, si devono riorganizzare
ogni anno si cambia squadra anche se i colori sono uguali (e forse anche anche i colori, qui dipende dagli sponsor)

Avelar al Toro

Mercoledì, 17 giugno 2015

Il Torino Football Club è lieto di comunicare di aver acquistato a titolo definitivo, dal Cagliari Calcio, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Danilo Fernando Avelar. Per il difensore contratto di quattro anni. Il Torino ha poi ceduto al Cagliari Calcio, a titolo temporaneo, il diritto alle prestazioni sportive del difensore Antonio Barreca. L'operazione prevede un diritto di opzione a favore del Cagliari e la contro opzione per il Torino

Acquah, arriva la firma
Il centrocampista ha siglato il suo contratto. Il giocatore è del Torino

Venerdì 19 giugno
(di Valentino Della Casa)

È arrivata anche la firma sul suo nuovo contratto. Afriye Acquah è (quasi) ufficialmente un giocatore del Torino. Si attende soltanto il comunicato ufficiale. Il giocatore si trasferisce a titolo definitivo in granata, per poco meno di tre milioni di euro, e ha firmato un contratto fino al 2019.

A inizio settimana, Petrachi aveva tentato la mossa decisiva per il centrocampista, che stava andando a buon fine. Ieri, poi, un nuovo contatto positivo, culminato con l'appuntamento odierno con l'agente del giocatore, che ha confermato tutta la trattativa. Dopo Avelar, arriva Acquah, e il Toro si prepara ora prova ad accelerare per le altre trattative più calde.

Arriva anche la conferma ufficiale del Torino: trasferimento a titolo definitivo e contratto fino al 2019 per il giocatore.

apegranata ha scritto:

Avelar al Toro

Mercoledì, 17 giugno 2015

Il Torino Football Club è lieto di comunicare di aver acquistato a titolo definitivo, dal Cagliari Calcio, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Danilo Fernando Avelar. Per il difensore contratto di quattro anni. Il Torino ha poi ceduto al Cagliari Calcio, a titolo temporaneo, il diritto alle prestazioni sportive del difensore Antonio Barreca. L'operazione prevede un diritto di opzione a favore del Cagliari e la contro opzione per il Torino

Acquah, arriva la firma
Il centrocampista ha siglato il suo contratto. Il giocatore è del Torino

Venerdì 19 giugno
(di Valentino Della Casa)

È arrivata anche la firma sul suo nuovo contratto. Afriye Acquah è (quasi) ufficialmente un giocatore del Torino. Si attende soltanto il comunicato ufficiale. Il giocatore si trasferisce a titolo definitivo in granata, per poco meno di tre milioni di euro, e ha firmato un contratto fino al 2019.

A inizio settimana, Petrachi aveva tentato la mossa decisiva per il centrocampista, che stava andando a buon fine. Ieri, poi, un nuovo contatto positivo, culminato con l'appuntamento odierno con l'agente del giocatore, che ha confermato tutta la trattativa. Dopo Avelar, arriva Acquah, e il Toro si prepara ora prova ad accelerare per le altre trattative più calde.

Arriva anche la conferma ufficiale del Torino: trasferimento a titolo definitivo e contratto fino al 2019 per il giocatore.

Sono due giocatori che non posso dire di conoscere bene perché di norma guardo solo ed esclusivamente le partite del Toro. Però ho fiducia.
Avelar ha 26 e quindi è nel pieno della maturità. Speriamo faccia un salto di qualità, in ogni caso credo sia un giocatore affidabilissimo. Prenderà il posto di Masiello e insidierà quello di Molinaro. Poi se rimarranno sia Darmian che Peres farà panca.
Acquah invece potrebbe esplodere. Ha 23 anni, nel Parma due anni fa aveva fatto bene, mentre l'anno scorso si è perso un po' per strada. Confesso che non amo i giocatori africani perché ogni due anni fanno la Coppa d'Africa e per giunta la fanno nel mese di gennaio. Poi abbiamo il solito problema degli extracomunitari di troppo. Però se si dimostra forte come sembra essere, è il benvenuto.

Ecco un quadro riassuntivo delle operazioni, delle trattative e degli interessi del mercato del Torino per la stagione 2015/2016. Una lista molto mobile, che nei prossimi sette giorni potrà mutare in maniera molto profonda.

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ARRIVI

ACQUISTI: Acquah (c, Hoffenheim - def); Aramu (a, Trapani - fp); Avelar (d, Cagliari - def); Barreca (d, Cittadella - fp); Diop (a, Matera - fp); Chiosa (d, Avellino - fp); Comentale (c, Monza - fp); Gomis A. (p, Avellino - fp); Gomis L. (p, Trapani - fp); Gyasi (a, Mantova - fp); Ientile (d, Sudtirol - fp); Parigini (a, Perugia - fp); Parodi (c, Ancona - fp); Stevanovic (a, Spezia - fp); Suciu (c, Crotone - fp); Verdi (c, Empoli - fp); Vesovic (d, Rijeka - fp)
Trattative: Baselli (c, Atalanta); Defrel (a, Cesena); Ekdal (c, Cagliari); Kurtic (c, Fiorentina); Jorginho (c, Napoli); Mendes (d, Parma); Poli (c, Milan); Sabelli (d, Bari); Taider (c, Inter); Viviani (c, Roma); Zapata (a, Napoli)
Interessi: Cassani (d, Parma); Cigarini (c, Atalanta); Donati (d, Bayer Leverkusen); Gargano (c, Napoli); Romero (c, Velez); Sala (d, Verona)

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PARTENZE

CESSIONI: Barreca (d, Cagliari - p)
Trattative: Aramu (a, Trapani); Barreto (a, fc); Basha (c, fc); Castellazzi (p, fc); Chiosa (d, Avellino, Cagliari, Carpi, Perugia); Darmian (d, Bayern Monaco, Napoli); Diop (a, Novara, Salernitana); Gomis A. (Cagliari, Cesena, Salernitana); Maksimovic (d, Fiorentina, Milan); Morra (a, Crotone, Trapani); Gonzalez (c, Lazio - fp); Masiello (d, fc); Parigini (a, Cagliari, Carpi); Peres (d, Roma); Rosso (a, Livorno)
Interessi: Glik (d, Bayern Monaco, Manchester City); Peres (d, Porto)

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COMPROPRIETA'

In rosa: Benassi (c, Inter); Verdi (c, Milan)
Non in rosa: Scaglia (d, Cittadella); Sperotto (d, Carpi)

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ROSA ATTUALE

Portieri: Castellazzi, Gomis A, Gomis L., Ichazo, Padelli
Difensori: Avelar, Bovo, Chiosa, Darmian, Glik, Ientile, Jansson, Maksimovic, Masiello, Molinaro, Moretti, Peres, Silva, Vesovic
Centrocampisti: Acquah, Basha, Benassi, Comentale, Farnerud, El Kaddouri, Gazzi, Gonzalez, Parodi, Suciu, Vives, Verdi
Attaccanti: Amauri, Aramu, Barreto, Diop, Gyasi, Maxi Lopez, Martinez, Parigini, Quagliarella, Stevanovic

Toro, Okaka più vicino. Si punta forte sull'attaccante
Contatti avviati nelle ultime ore, dopo l'interesse registrato in passato. La trattativa si può chiudere a cifre ribassate

(di Valentino Della Casa)

Una trattativa non lampo, giacché il Toro segue l'attaccante da oltre un anno. Ma una trattativa che ha subìto un'impennata nelle ultime ore, e che potrebbe portare a un esito effettivamente positivo. Sono infatti piuttosto avviati i contatti con Okaka, il cui entourage ha parlato di recente con Petrachi dimostrando ampia disponibilità a intavolare un discorso per il trasferimento in granata. Trasferimento che, un anno fa, non si potè concretizzare a causa dell'altissimo costo del cartellino stabilito da Ferrero, circa 8 milioni di euro, cifra scemata nel corso dell'ultima stagione, tanto che si ritiene possibile una chiusura a circa la metà del prezzo impostato durante il mercato dell'estate 2014.

Contatti nelle ultime ore, si diceva, non solo con il giocatore, ma tra le società stesse, in occasione dell'assemblea di Lega Calcio, tenutasi questo pomeriggio. E anche in questo caso, vista l'intenzione della Sampdoria di cedere la punta, si è registrata ampia disponibilità, anche se le cifre andrano concordate nel dettaglio. Ma Okaka, nelle ultime ore, è prepotentemente balzato in cima alla lista dei desideri del Toro, e ipotizzare un esito positivo della trattativa è diventato piuttosto verosimile. Andati a vuoto i corteggiamenti esteri per il giocatore (che era stato cercato soprattutto in Inghilterra), potrebbero aprirsi le porte del Toro, con Ventura che già l'anno scorso aveva chiesto il giocatore per potenziare il reparto offensivo. Un reparto che, sempre di più, verrebbe improntato sulla fisicità. Novità sono attese nei prossimi giorni.

Torino, Inter superata alle buste: Benassi ora è tutto granata, Verdi al Milan

25.06.2015 20.40

Era una delle comproprietà più complesse, ora è stata risolta: Marco Benassi è un giocatore del Torino. Per il calciatore hanno deciso le buste, dove l'offerta granata ha superato quella dell'Inter grazie a un'offerta da 3,5 milioni di euro (i nerazzurri avevano offerto 2,.
Viceversa, Simone Verdi è tutto del Milan. Alle buste l'offerta del Torino è risultata inferiore a quella del Milan.

Rinnovo per Molinaro

Giovedì, 25 giugno 2015

Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver esercitato l’opzione per il prolungamento del contratto del calciatore Cristian Molinaro

Il terzo colpo del Torino è il “Vichingo” islandese Bjarnason dal Pescara

Terzo colpo del Torino ad un passo: dopo Avelar e Acquah, è in arrivo anche Birkir Bjarnason dal Pescara. Per l'islandese contratto triennale da 300 mila euro a stagione e al Pescara 1 milione più bonus. Quest'anno, Bjarnason ha giocato 42 match e segnato 12 gol in Serie B, con 4 assist. Con la sua nazionale 38 presenze e 6 reti.

Un altro tassello importante per completare la mediana granata che ha già visto l’arrivo di Acquah.

Ora si attende sempre l’arrivo di un regista e un sostituto per el kaddouri ormai sempre più lontano dal Torino.

Bjarnason 27enne nazionale islandese reduce quest’anno con la squadra abruzzese, trascinata a suon di buone prestazione e gol (12 in 39 presenze, considerando anche i playoff) fino alle porte della promozione, dalla miglior stagione della sua carriera. Bjarnason, che due anni fa ha indossato la maglia della Sampdoria senza lasciare il segno (solo 8 volte titolare in 14 apparizioni e zero reti), è pronto a giocarsi di nuovo le sue carte nel campionato di massima serie.

Birkir Bjarnason è uno dei profili più interessanti del campionato di Serie B appena concluso, disputato con la maglia del Pescara, il quale lo ha visto protagonista soprattutto nel finale di stagione sotto la guida di Massimo Oddo, dapprima nell'ultima giornata della stagione regolare contro il Livorno e poi nei play-off, dove lo scandinavo è stato il giustiziere di Perugia e Vicenza.

Birkir Bjarnasonnasce nella Città del Sole di Mezzanotte, Akureyri (quarto comune d'Islanda per numero di abitanti) il 27 maggio 1988. Cresciuto in piccole squadre islandesi prima e norvegesi poi, durante l'estate del 2005 passa al più importante Viking, club della prima divisione norvegese. Debutta tra i professionisti nella gara di Coppa UEFA contro il CSKA Sofia mentre il primo gol arriva contro lo Stabaek.
Alla scadenza del suo contratto con il Viking, il 31 gennaio 2011, si trasferisce in Belgio allo Standard di Liegi solamente per sei mesi perché nell'estate del 2012 è il Pescara ad acquistarlo. Gli abruzzesi, appena promossi in Serie A, gli danno fiducia e decidono di riscattarlo alla fine della stagione, conclusa però con la retrocessione. Si accasa dunque in comproprietà alla Sampdoria con cui totalizza 14 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia condite da un gol sempre in coppa contro l'Hellas Verona.
Conteso alle buste, Bjarnason torna al Pescara dove disputa l'intero torneo cadetto trascinando il Delfino ai play-off e sfiorando la promozione in massima serie.
In Nazionale colleziona la bellezza di 37 gettoni impreziositi da 6 gol contro la Francia, la Solvenia, contro l'Albania in due diverse partite e contro il Kazakistan (doppietta).

CARATTERISTICHE
Classico mastino di centrocampo, bravo nelle chiusure difensive ma anche nel far ripartire l'azione e nel finalizzare la stessa. Grande grinta e spirito di sacrificio, combattivo, si sacrifica tatticamente per la squadra. Nonostante sia un centrocampista molto ruvido, è in possesso di una buona tecnica di base che gli consente di non sprecare i palloni conquistati e di ricostruire la manovra.
Il suo punto forte è sicuramente il colpo di testa, ma anche il fatto di saper usare bene entrambi i piedi gioca in suo favore.

apegranata ha scritto:

Torino, Inter superata alle buste: Benassi ora è tutto granata, Verdi al Milan

25.06.2015 20.40

Era una delle comproprietà più complesse, ora è stata risolta: Marco Benassi è un giocatore del Torino. Per il calciatore hanno deciso le buste, dove l'offerta granata ha superato quella dell'Inter grazie a un'offerta da 3,5 milioni di euro (i nerazzurri avevano offerto 2,.
Viceversa, Simone Verdi è tutto del Milan. Alle buste l'offerta del Torino è risultata inferiore a quella del Milan.

Rinnovo per Molinaro

Giovedì, 25 giugno 2015

Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver esercitato l’opzione per il prolungamento del contratto del calciatore Cristian Molinaro

Ho letto che per Verdi sono bastati solo 500 mila euro. Evidentemente il ragazzo ha dei limiti sul piano tattico o caratteriale perché tecnicamente è validissimo.
Benassi invece è costato un po' troppo ma si vede che Ventura ci teneva molto.
Bjarnason invece non lo conosco se non di nome / capigliatura: lo vedremo all'opera.

TUTTOSPORT - Nessun rifiuto, ecco perchè El Kaddouri ha lasciato Torino

L'edizione odierna del quotidiano TuttoSport chiarisce una vicenda di mercato che aveva fatto arrabbiare non poco i tifosi del Torino. Stiamo parlando del centrocampista Omar El Kaddouri. Secondo quanto riferito dal noto giornale il mancato riscatto del trequartista da parte del Torino è dovuto unicamente alla cifra di 4,7 milioni di euro ritenuta eccessiva da Cairo. Non c'è stato nessun rifiuto, quindi, da parte del calciatore.

apegranata ha scritto:

TUTTOSPORT - Nessun rifiuto, ecco perchè El Kaddouri ha lasciato Torino

L'edizione odierna del quotidiano TuttoSport chiarisce una vicenda di mercato che aveva fatto arrabbiare non poco i tifosi del Torino. Stiamo parlando del centrocampista Omar El Kaddouri. Secondo quanto riferito dal noto giornale il mancato riscatto del trequartista da parte del Torino è dovuto unicamente alla cifra di 4,7 milioni di euro ritenuta eccessiva da Cairo. Non c'è stato nessun rifiuto, quindi, da parte del calciatore.

Questo si sapeva da tempo. I 4,7 mil sono sempre stati ritenuti eccessivi.

Barreto, un silenzioso addio dopo un'esperienza anonima

L'attaccante, da acquisto tanto ricercato, ha fallito. Via un pesante fardello di bilancio. Via anche Masiello e Basha, quest'ultimo con qualche rimpianto
(di Valentino Della Casa)

Come sfrondare la rosa in un attimo e senza colpo ferire. Stasera, allo scoccare della mezzanotte, finisce anche formalmente l’avventura granata di due portieri, un difensore, un centrocampista e un attaccante. Cinque addii in un colpo solo, se ne vanno gli estremi difensori Castellazzi e Ichazo, il terzino Masiello (Molinaro ha appena rinnovato), il mediano Basha e, soprattutto, Barreto, che a differenza di tutti gli altri aveva un'opzione per il rinnovo che, però, non verrà esercitata.

L’attaccante brasiliano è l’addio più significativo, soprattutto in considerazione della situazione di Castellazzi, che dovrebbe rinnovare di un anno e diventare così il primo quarantenne della storia granata, di Ichazo che il Toro già ieri ha lasciato andare, di un Masiello che è pesato nell’ultima stagione come una piuma, e di un Basha che si è appena rimesso in pista dopo l’intervento al piede di un anno fa. Su Barreto, invece, il Toro ha fatto tanto affidamento; e ancor più ci aveva scommesso Giampiero Ventura che un anno fa, a Brunico, disse senza tanti peli sulla lingua: “Il bomber brasiliano è sulla strada per tornare il Barreto di Bari: se sente la fiducia attorno a lui può fare molto bene”.

In realtà, poi, le cose hanno preso una piega completamente diversa: il Barreto di Bari a Torino non si è mai visto e l’ultima stagione è stata una vera e propria via crucis, soprattutto per la società, che si è ritrovata a pagare uno stipendio a vuoto (e che stipendio, visto che Barreto percepiva circa settecento mila euro netti) senza poterne fare affidamento in campo e vedendo crollare il valore di mercato del giocatore. Il risultato numerico della stagione di Barreto è sconfortante: tre minuti disputati in serie A, nel finale di gara nella sconfitta di Roma contro la Lazio, che si aggiungono alle due presenze dal sapore di amichevole contro i “ragazzi di Bromma”, due gettoni contro lo Spalato e i tredici minuti finali in casa contro l’Helsinki. Totale: sei partite e 278 minuti.

Un acquisto che ha negativamente lasciato il segno, a differenza di Basha che, dopo quattro anni (di cui tre davvero intensi), saluta Torino, sperando che non sia un addio. Un arrivederci, piuttosto, a una piazza che si terrà nel cuore. E che ha saputo apprezzarlo molto, per la grinta e la simpatia, che lo porteranno a essere un ottimo uomo spogliatoio anche in altre squadre. Senza mai dimenticare, però quella granata.

Un altro colpo in casa Toro, dall’Inter arriva Joel Obi

Arriva un altro colpo a sorpresa per il Torino, operazione lampo con l’Inter che si è materializzata oggi pomeriggio a fari spenti, sbaragliando la concorrenza del Genoa e del Carpi.

Si tratta di Joel Obi, nigeriano, classe 1991, duttile centrocampista che può giocare in mezzo al campo e da mezz’ala indistintamente sulla corsia destra o sinistra. Ottima fisicità, capace d’inserirsi, piede discretamente educato, sa impostare e anche interdire con una certa grinta. All’occorrenza sa fare anche il terzino.

Si tratta di un ottimo Jolly a disposizione dello scacchiere di Ventura e con ampi margini di crescita. Obi arriva a titolo definitivo e firmerà un quadriennale con cifre che si aggirano intorno ai 450 mila euro a stagione.

Il costo dell'operazione si aggira intorno ai tre milioni.

apegranata ha scritto:

Un altro colpo in casa Toro, dall’Inter arriva Joel Obi

Arriva un altro colpo a sorpresa per il Torino, operazione lampo con l’Inter che si è materializzata oggi pomeriggio a fari spenti, sbaragliando la concorrenza del Genoa e del Carpi.

Si tratta di Joel Obi, nigeriano, classe 1991, duttile centrocampista che può giocare in mezzo al campo e da mezz’ala indistintamente sulla corsia destra o sinistra. Ottima fisicità, capace d’inserirsi, piede discretamente educato, sa impostare e anche interdire con una certa grinta. All’occorrenza sa fare anche il terzino.

Si tratta di un ottimo Jolly a disposizione dello scacchiere di Ventura e con ampi margini di crescita. Obi arriva a titolo definitivo e firmerà un quadriennale con cifre che si aggirano intorno ai 450 mila euro a stagione.

Il costo dell'operazione si aggira intorno ai tre milioni.

Anche questo dovrebbe essere buono e potrebbe esplodere. Poi ci saranno i flop ma sono felice che siano finiti i tempi dei trentenni strapagati... tipo Pancaro, Fiore, Recoba e company. Unica eccezione Amauri ma quello è ciò che succede se vendi Cerci all'ultimo secondo e devi per forza tappare il buco.

UFFICIALE: Castellazzi rinnova ancora un anno con il Toro.

Il Torino Football Club è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Luca Castellazzi fino al 30 giugno 2016.

Torino, scoppia il caso Bjarnason

SABATO 4 LUGLIO 2015 12:34
TORINO - Scoppia un caso sull'asse Pescara-Torino. Bjarnason, infatti, non ha ancora firmato il contratto che lo legherà ai granata in cambio di 1 milione di euro. Sull'islandese c'è l'interesse del Basilea ma il procuratore del giocatore è convinto che lo stallo verrà superato in poco tempo. Si fa in salita anche il sogno Guidetti, attaccante svedese che Ventura apprezza. Sull'ex City tanti club esteri, in particolare il Siviglia, campione in carica dell'Europa League.